Eventi

icona santuario

 

Vengono raccolti in questa sezione pubblicazioni ed inserti di cronaca inerenti a questo Santuario mariano.

                                                    

  icona eventi6 agosto 2023   Concerto di Violino in Santuario
  icona eventi14 luglio 2023    Restauro Ancona
  icona eventi13 maggio 2023   Costituzione Confraternita
  icona eventi24-27 giugno 2022  Vergine di Grosotto in mostra a Napoli
 icona eventi20-23 maggio 2021  Esposizione Vergine dopo restauro
 icona eventi13 dicembre 2015 Presentazione libro sul Santuario

                                                                                                                      

     

concerto santuario

icona eventiGrosotto, 6 agosto 2023

Nella cornice del Santuario della Beata Vergine delle Grazie si terrà il concerto finale della Master Class di Violino

COMUNICATO STAMPA

Domenica 6 Agosto, alle ore 20.45, nella cornice del Santuario della Beata Vergine delle Grazie si terrà il concerto finale della Master Class di Violino tenuta dal Maestro Gabriele Baffero, docente del Conservatorio di Milano e musicista di fama internazionale, valtellinese d’adozione.
Sono quattro i giovanissimi allievi, tra i migliori studenti provenienti dal conservatorio meneghino che si esibiranno: Flavia Astori, Nicole Davis, Tiziano Giudice(valtellinese di Lovero), Giacomo Orlandi.
Il programma di sala prevede brani di Grieg , Tcaikovsky e Saints Saens. 
Il Maestro Stefania Mormone, pianista e vice-direttrice del più importante conservatorio lombardo, accompagnerà al pianoforte.

L’evento organizzato dalla Fabbriceria del Santuario è stato anche pensato come concerto augurale dell’avvio dell’imponente restauro dell’Ancona monumentale di Pietro Ramus (1680) finanziato dal MiC.

 ( A cura della Fabbriceria della Beata Vergine di Grosotto ) 

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icona eventiGrosotto, 14 luglio 2023

Inizio lavori di Restauro ANCONA del Santuario della Beata Vergine delle Grazie

COMUNICATO STAMPA

IL MINISTERO DELLA CULTURA HA SCELTO IL SANTUARIO DELLA BEATA VERGINE DELLE GRAZIE DI

GROSOTTO (SO).

L’ancona seicentesca di Pietro Antonio Ramus sarà restaurata. Venerdi’ 14 luglio sono iniziati i lavori. 

Il Ministero della Cultura in adozione alla programmazione triennale dei lavori pubblici 2023-2025 e del programma annuale 2023 ha scelto di stanziare per il Santuario della Beata Vergine un interessante capitolo di spesa destinato al settore Belle Arti e Paesaggio nazionale.

Si tratta di un corposo intervento sviluppato su due anni, 2023-2024, che vedrà l’Ancona monumentale oggetto di un accurato restauro conservativo sotto l’egida del Ministero per riportarla agli antichi splendori del 1680, anno di conclusione del lungo lavoro dello scultore camuno di origini trentine Pietro Antonio Ramus iniziato secondo le cronache nel 1673.

L’opera fu concepita come grande “macchina altaristica” che, nelle intenzioni del Rettore e dei Canepari del tempo, andasse a sostituire la vetusta ancona quattrocentesca di allora.

La scultura lignea alta 15 metri e larga 8 all’interno contiene una tela (del Piatti) di grandi dimensioni che veniva calata nelle grandi occasioni (da qui il termine macchina altaristica).

La raffigurazione lignea incentrata sulla figura di Maria e sulla sua incoronazione rende questo capolavoro una delle più alte espressioni del Barocco in Italia.

I lavori dell’accurato restauro saranno effettuati da Bottega Gritti di Bergamo una delle più importanti ditte di restauro ligneo italiane, loro è il recente restauro del coro di Lorenzo Lotto della Basilica di Santa Maria Maggiore in Bergamo(città della cultura quest’anno insieme a Brescia).

Venerdì 14 luglio sono iniziati quindi i lavori di allestimento del cantiere che per la sua complessità ha necessitato di appositi ponteggi installati dalla ditta Edilpiemme di Grosio.

Grande la soddisfazione per l’avvio delle operazioni di Don Andrea Cusini Rettore del Santuario e Parroco di Grosotto e dei Fabbricieri della Beata Vergine delle Grazie che dichiarano:

Per la sua costruzione, i particolari, le dorature, la storia e tanto altro ancora il manufatto è un patrimonio di altissimo valore delle nostre comunità ma anche nazionale e non a caso il Ministero della Cultura a seguito della segnalazione della Soprintendenza delle Belle Arti e Paesaggio di Milano nella figura della dottoressa Ilaria Bruno e della restauratrice Sonia Segimiro, che vogliamo ringraziare, ha ritenuto di stanziare la cospicua cifra di 190.000,00 euro (in due anni).

Siamo naturalmente in contatto con la Soprintendenza e Don Andrea Straffi responsabile dell’ufficio dell’Arte Sacra della Diocesi di Como per predisporre nel migliore dei modi tutto quanto necessario allo svolgimento delle operazioni complesse che vedranno l’altare maggiore del nostro Santuario cantierato per i prossimi 2 anni.

Per illustrare l’operazione e le attività collaterali, organizzeremo a Grosotto un momento pubblico di studio dedicato all’avvenimento presumibilmente nel mese di settembre. 

Sabato prossimo invece, durante la messa prefestiva delle 18  in Santuario ci sarà la benedizione del cantiere”.

 ( A cura della Fabbriceria della Beata Vergine di Grosotto )

[Grosotto (SO) 16 luglio  2023 per contatti Vincenzo Osmetti 3358475225]

 

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icona eventiGrosotto, 13 maggio 2023

Costituita CONFRATERNITA DELLA BEATA VERGINE

DELLE GRAZIE DI GROSOTTO.

( A cura della Fabbriceria della Beata Vergine di Grosotto )

 

 Cariche:

MATTIA PEDRANA Priore
PAOLO CURTI Vice Priore
GIORGIO BAITIERI Segretario

ISIDORO MERRI Confratello
SANTINO TRINCA COLONEL Confratello
ANTONIO SALATENNA Confratello
EMANUELE CURTI Confratello
BRUNO ROBUSTELLI TEST Confratello
STEFANO SALA DANNA Confratello
LUCA CUSINI Confratello
MASSIMO MARCHETTI Confratello
VINCENZO OSMETTI Confratello

La Santa Messa con il rito di ammissione dei Confratelli della Confraternita della Beata Vergine delle Grazie di Grosotto

 icona galleriaGalleria foto

icona videoVideo cerimonia

[ Video integrale ]

[ Rito dell'ammissione ]

[ Finale ]

 

 

Vergine Grosotto InMostraNapoli icona eventi 24-27 giugno 2022

Vergine di Grosotto in mostra a Napoli

Quaranta parrocchiani grosottini guidati dal parroco e rettore del santuario don Andrea Cusini non hanno lasciato sola la loro “Vergine con Bambino” a Napoli. Si sono recati nella città di Napoli nel viaggio organizzato dalla Fabbriceria del Santuario di Grosotto, all’insegna della fede e dell’arte.

Lo scopo principale della trasferta è stata la visita alla scultura lignea “Vergine con Bambino” del 1490 di Giacomo del Maino conosciuta come la “Beata Vergine delle Grazie di Grosotto” esposta temporaneamente all’interno del rinnovato Banco di Napoli. 
La statua rimarrà esposta fino al 25 settembre per poi fare ritorno in Valtellina. La Fabbriceria del Santuario di Grosotto per tale occasione sta progettando un rientro in grande stile con eventi culturali e momenti religiosi tra i quali una processione solenne attraverso le vie del paese come avvenne l’ultima volta nel lontano 1933 in occasione della nuova corona d’oro che il Comune di allora con il podestà del tempo dono' al Santuario.


Grosotto restauro icona eventiGrosotto, 20-23 maggio 2021

Esposizione Statua della Beata Vergine dopo restauro

 Dopo il restauro la statua della Beata Vergine delle Grazie in bella mostra nel Santuario insieme alla scultura la Fabbriceria del Santuario, ha voluto esporre anche 14 ex voto che sono ritornati a Grosotto grazie ai Carabinieri della Tutela del Patrimonio Culturale di Monza.

Quattro giorni di Esposizione della statua della Beata Vergine delle Grazie a Grosotto comune della Valtellina noto per il Santuario Mariano. Dal 20 al 23 maggio 2021 la scultura lignea di Giacomo del Maino - recentemente restaurata da Paola Gusmeroli su un contributo di Intesa Sanpaolo - è stata deposta dall’altare in cui si trova all’interno del Santuario per essere esposta al pubblico.

La sua collocazione temporanea sotto la Sacra Famiglia del Venusti ha consentito ai fedeli di poterla osservare da vicino per poterne apprezzare la bellezza riportata alla luce dopo i lavori restaurativi.

 

Grosotto libro

icona eventiGrosotto, 13 dicembre 2015

Presentato il libro sul Santuario di Grosotto

 (frutto del decennale lavoro di ricerca e studio del grosottino Graziano Robustellini)

Onorata dalla presenza del cardinale Francesco Coccopalmerio, che per non mancare all’appuntamento ha dovuto ritagliarsi due giorni nella fitta agenda vaticana, si è tenuta sabato sera a Grosotto, presso la sala consiliare, gremita da un folto pubblico, la presentazione del libro Il Santuario della Madonna delle Grazie di Grosotto di cui è autore Graziano Robustellini.

Del Santuario, l’autore ha fatto rivivere nei testo e, soprattutto nelle magnifiche fotografie, “quell’identità di fede che ci interpella personalmente” di cui ha parlato il cardinal Coccopalmerio nell’introduzione. Il volume è anche testimonianza “del miglior frutto nel tempo della comunità grosottina” come orgogliosamente ha definito il Santuario il sindaco Guido Patelli.


Ci hanno pensato i cultori di storia locale, Gianluigi Garbellini, Bruno Ciapponi Landi e Gabriele Antonioli, che si sono succeduti nelle presentazioni, a ricordare la lunga e travagliata storia di quest’opera, concepita nel lontano 1987 nel quinto centenario dell’apparizione della Madonna, e portata a termine in questo ultimo periodo sotto lo stimolo dei numerosi amici che hanno saputo affiancare e sostenere l’autore nella sua fatica.


Avvalendosi di accurate ricerche d’archivio e approfondito studio dei documenti storici esistenti, il Robustellini è pervenuto a redigere con intelligenza e puntigliosa attenzione un’opera che va al di là della semplice monografia per assurgere, come sottolineato da uno dei presentatori a vere e propria enciclopedia del Santuario.


Lo stesso autore ha ricordato, tradendo una certa emozione, un momento di questo lungo e faticoso lavoro, quando nel lontano 1987, consultando documenti dell’archivio parrocchiale scoprì, in un inventario degli inizii del 1600, che quel quadro, raffigurante la Sacra Famiglia che si trovava lontano dagli occhi dei fedeli, nella sagrestia del Santuario, aveva una paternità illustre; era, infatti, opera del pittore Marcello Venusti, allievo di Michelangelo e originario di Mazzo.

L’edizione dell’opera è stata promossa dall’Associazione Amici della Croce di Campiano e curata nella parte grafica da un professionista grosottino, Gian Enrico Ghilotti. Il volume sarà distribuito gratuitamente alle 800 famiglie della comunità grosottina, e resa disponibile, a pagamento, per i cultori di storia e arte e per i semplici fedeli che in quel Santuario riconoscono un simbolo della propria identità religiosa, come è stato ben rappresentato in una poesia   letta dall'autore, Giorgio Baitieri, a conclusione della serata. (Alpiweek)